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domenica, Marzo 26, 2023

“EDWARD JENNER” RACCONTA: INFERMIERA E SEGRETARIA DELL’ASSOCIAZIONE

Per il ciclo "L'ASSOCIAZIONE EDWARD JENNER RACCONTA": l'intervista a LAURA CHIARA LORENZETTI, infermiera e segretaria della ormai nota associazione no profit e pro veritate, "EDWARD JENNER".

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DenAngie
DenAngie
Dott.ssa in Giurisprudenza; Prof.ssa "Upsi" cattedre di "Criminologia Clinica" e "Psicologia Forense"; Criminologa iscritta Ancrim; specializzata in "Medicina Legale", "Competenze e Servizi Giuridici in Sanità", "Criminologia Applicata e Psicologia Forense", "Scienze Assicurative" e "Mediazione Penale Minorile", tramite master di II livello dell'Università "Lumsa" & "Cattolica del Sacro Cuore", Roma. Ha effettuato anche un tirocinio della durata di 6 mesi, presso il reparto di "Medicina Legale" all'Ospedale Sant'Anna (FE). Scrittrice: autrice del libro "L'Arcano ed il Monstrum: tra folklore e psicopatologia".

Per il ciclo “L’ASSOCIAZIONE EDWARD JENNER RACCONTA”: l’intervista a LAURA CHIARA LORENZETTI, infermiera e segretaria della ormai nota associazione no profit e pro veritate, “EDWARD JENNER”.

“Mi chiamo Laura, ho 49 anni e lavoro come infermiera in ospedale da 20 anni.

Ho sempre creduto nel mio lavoro, nei principi del nostro codice deontologico e nella sanità italiana.

Da quando è iniziato il periodo buio della pandemia Covid 19 tutte le mie certezze e sicurezze sono andate in crisi e ho dovuto rimettere in discussione non solo il mio lavoro ma la mia stessa vita e i rapporti con le altre persone.

Ho perso amicizie trentennali, affievolito altre che credevo salde, messo in dubbio persino me stessa e i miei valori e principi…ho messo a rischio il rapporto con la mia famiglia, il mio lavoro, che ero anche disposta a perdere, ma, come l’Araba Fenice.

Sono risorta dalle mie ceneri e ho ritrovato una nuova me stessa, che mi piace assai di più, e adesso non ritornerei più indietro .

Sono passata attraverso derisione, emarginazione, umiliazioni, perdite, ma ho guadagnato la stima di me stessa, ho salvaguardato la mia libertà di persona e di coscienza.

Ho trovato tanti nuovi amici e conoscenti, belle persone, con cui si è stabilità fin dall’inizio una connessione profonda di cuore e spirito, e tutto ciò è impagabile.

Non ho mai smesso di lavorare come infermiera perchè per me è una vocazione e lo sarà per sempre, anzi, questo mio essere mi ha consentito di saper ascoltare e comprendere nel profondo quelle persone che hanno sofferto e stanno soffrendo per aver riportato danni fisici e psicologici da queste “vaccinazioni” imposte ai più con il ricatto e la malafede.

Dopo la prima fase di rabbia ho capito che siamo tutti sulla stessa barca, vaccinati e non, perchè tutti noi, in un modo o nell’altro, abbiamo subito un torto, un inganno, un ricatto, abbiamo solo reagito in modi differenti e non vale la pena ora dividerci tra noi su chi ha sbagliato e chi no, su chi è stato più forte e più debole..

L’unico modo che conosco per migliorare la società e la vita di tutti noi è rimboccarci le maniche, essere solidali gli uni verso gli altri e cercare di aiutare, ognuno secondo quanto può e sa, chi è più fragile e più bisognoso.

Per questo ho voluto mettermi come volontaria al servizio dell’Associazione E. Jenner, per cercare di stare accanto chi soffre, per quello che è in mio potere.

Sono diventata la loro segretaria dal giugno 2022 e sono quella che si interfaccia in prima battuta con le persone che ritengono di aver subito un danno da vaccino o che hanno bisogno di informazioni.

Il primo bisogno da soddisfare in queste persone è quello di essere ascoltate veramente e comprese e posso constatare che già solo questo primo passo è fondamentale per aiutarle a sentirsi meglio.

La fatica, il dolore, l’angoscia sono tanti e spesso sembra che le energie vengano meno, ma è sufficiente sentirsi dire un “grazie, siete persone speciali” che passa tutto e ci si ricarica.

Ho anche sperimentato come sia fondamentale non agire da soli ma stabilire ponti di conoscenza e collaborazione con altre associazioni e comitati che hanno principi e ideali analoghi ai nostri e cercare di lavorare all’unisono per migliorare veramente la società in cui viviamo, ritrovare lo spirito di appartenenza ad una comunità e la solidarietà che oggi sembrano perdute”. 

L’Associazione EDWARD JENNER vive grazie a volontari così: con un CUORE ENORME e che non si tirano mai indietro!

Associazione EDWARD JENNER a Bologna
Associazione EDWARD JENNER a Bologna
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