La sinistra orfana di idee e programmi è costretta a inseguire la “politica” del si “dimetta” , riservato ai ministri e sottosegretari del centro destra.
Dopo aver perso anche le regionali , si vede costretta ad inventare, o forse ad reinventare un ruolo, una posizione, in poche parole ,una politica.
La sinistra, ed in modo particolare i cinque stelle , evidenziano la incoerenza del centro destra nei confronti delle promesse elettorali, che ,secondo loro, non sono state mantenute.
Ma come è possibile che partiti che hanno governato negli ultimi dieci anni non si siano accorti che tutto doveva essere fatto prima, ma soprattutto in modo migliore, e parlo della politica del cento dieci per cento per le ristrutturazioni,.
La legge creata dal precedente governo, che ha messo in moto una marea di truffe e di disaggi per i cittadini , che incautamente hanno seguito l’offerta del governo Draghi , al cui interno c’erano PD, FI, Cinque Stelle, ecc., ma sicuramente no Fratelli d’Italia.
Quanto alla situazione della guerra Ucraina, è stupefacente che Conte si schieri contro l’invio delle armi , visto che il suo governo è stato propugnatore e primo responsabile di questo invio.
Il pacifismo ” peloso ” , di Conte è quanto meno sospetto, come il fatto di totale incoerenza di aver fatto parte del governo giallo verde con un Salvini ministro dell’Interno, in guerra con gli scafisti e l’immigrazione selvaggia.
Lo stesso si può dire del Governo giallo rosso , in cui la coerenza certo non è migliorata, e anzi si potrebbe dire che è tristemente aumentata-
E ora i grandi incoerenti giudicano e fustigano moralmente il Governo Meloni.
In compenso il più accreditato vincitore delle elezioni per il nuovo segretario in casa PD dichiara davanti ai giornalisti che vuole dialogare con la Meloni.
Incoerenza e mancanza di idee, ma dove vuole andare la sinistra ?
Andrà a rimorchio dei Cinque Stelle?
Forze bisognerà ricostruire la sinistra Italiana , ciò che c’è ora è qualcosa di indefinibile e indefinito.
Cercasi idee, e proposte per una sinistra da far rinascere, l’Italia ha bisogno di una opposizione coerente e democratica, speriamo bene!
