“Le dimissioni in sequenza di ben tre consiglieri di amministrazione su cinque di Ama, tutte per motivi personali, appaiono davvero insolite”.
Lo dichiarano in una nota congiunta i consiglieri capitolini del centrodestra Giovanni Quarzo, capogruppo di Fratelli d’Italia, Fabrizio Santori, capogruppo della Lega, e Marco Di Stefano dell’Udc.
“Ancora più insolita la motivazione fornita alla luce delle critiche mosse più volte dagli stessi, sia formalmente che informalmente, nei confronti della gestione dell’azienda e degli organi collegiali”, proseguono .
Il consiglio straordinario sarà un momento di confronto democratico e trasparente per capire i problemi dell’azienda e quelli relativi alle modalità con le quali il management esercita il proprio ruolo, poiché a nostra memoria non è mai accaduto che in così pochi mesi si dimettessero ben tre amministratori su cinque in un’azienda così importante”.