Finalmente il Ministero della Salute parla di “Effetti Avversi da Vaccinazione AntiCovid19”. Finalmente vengono riconosciuti anche in Italia, cosa che già avveniva a livello mondiale. Il Ministro della Salute, Dott. O. Schillaci, ha istituito una commissione d’inchiesta per valutare la gestione della pandemia e le conseguenti migliaia di richieste di risarcimento danni causate dalla vaccinazione AntiCovid19.
Le richieste devono essere supportate da un’importante documentazione, strumentale soprattutto, da ultime direttive, e dalle relazioni tecniche medico legali e di psicologia forense di parte (per la constatazione e quantificazione del danno psicologico, esistenziale e biologico) a supporto della documentazione sanitaria presentata.
Le Ausl regionali, finalmente, stanno rispondendo “positivamente”, non solo in relazione alle pratiche di Indennizzo (lex 210/92), ma anche alle richieste vere e proprie di Risarcimento Danni.
Gestendole, però, come “sinistri”, richiedendo quindi una strada extragiudiziale e rivolgendosi alle proprie assicurazioni di sorta (ricordiamo che il medico inoculatore ed il direttore sanitario, oltre all’Ausl, sono responsabili, poiché, anche da direttive, erano obbligati ad accettarsi dello stato di salute di ogni vaccinando, previo anamnesi e analisi del caso).
Orbene, questo in via generale, poiché, ad esempio, in Emilia Romagna non è così: le Ausl negano categoricamente la loro PALESE responsabilità, e fanno ostruzionismo per qualunque procedimento, INDENNIZZO compreso.
Il probabile motivo?
Sembrerebbe che la regione sia a RISCHIO DI COMMISSARIAMENTO per la spesa sanitaria.
Qualunque sia la motivazione, chi ne sta pagando le conseguenze sono i contribuenti, soprattutto i migliaia di danneggiati da una vaccinazione di fatto obbligatoria, cosa incostituzionale ricordiamo, messa in commercio senza neanche gli opportuni tempi di sperimentazione necessari per renderla sicura e non semplicemente una cura sperimentale.
Oltre ad aver giocato con le vite degli Italiani, l’Emilia Romagna li beffa non risarcendoli del grave danno arrecato loro, per non parlare dei danni psicologici ed esistenziali di tutti i cittadini, di cui dovrebbe farsi carico la pubblica amministrazione!
L’ Associazione “Edward Jenner”, come sempre da un anno e passa, sta combattendo contro anche questo sopruso!
I medici per vocazione sono certo che coadiuveranno questa emerita Associazione con professionalità.
Bisogna insistere con serena caparbietà sapendo di essere nel giusto.