La sparatoria in un palazzo di via Monte Giberto a Fidene, quartiere nord est di Roma.
L’uomo che ha sparato è stato rintracciato e immobilizzato dai carabinieri intervenuti sul posto.
Si chiama Claudio Campiti e ha 57 anni.
I colpi esplosi durante la riunione di un consorzio in gazebo, a sparare un membro che ha preso di mira il direttivo: tre le donne uccise, Sabina Sperandio, Elisabetta Silenzi e Nicoletta Golisano.
Alcune persone sono rimaste ferite, almeno una delle quali in gravi condizioni.
Roberto Gualtieri:
“Gravissimo l’episodio di violenza che sconvolge la nostra città – ha scritto su Twitter – Tre vite spezzate e feriti gravi per una sparatoria durante una riunione di condominio.
Sono in contatto con il Prefetto e domani parteciperò al Comitato per l’ordine e la sicurezza.
La mia vicinanza alle famiglie”
Si tratta di Claudio Campiti, 57 anni, che sarebbe stato bloccato – si apprende – dagli stessi consorziati dopo l’inceppamento della pistola usata per la strage, pistola che avrebbe preso ad un poligono di tiro senza restituirla.
Campiti aveva chiesto il porto d’armi ma gli era stato negato.
https://twitter.com/gualtierieurope/status/1601893861386854400?s=20&t=L3AuYc4uwmR0LFNEV4rPbg
Fabrizio Santori Capogruppo della Lega a Roma ha dichiarato;
“Roma è storia, è arte, cultura e bellezza, non può diventare il far west !!!
