Molti dei conoscenti che frequento mi chiedono, a proposito della guerra in Ucraina, ma che sta facendo l’esercito Russo e quindi mi accingo a rispondere senza sentirmi Nostradamus, che la Russia sta facendo quello che ha sempre fatto in caso di guerra.
Ritirarsi bruciando tutto e attestandosi per poi proporre una controffensiva.
Questa controffensiva ha bisogno del gelido inverno, per rendere assolutamente difficile gli spostamenti, per via del fango e del peso delle salmerie e delle armi pesanti.
In Guerra e Pace viene descritto con dovizia di particolari questa strategia adottata per fermare l’armata di Napoleone.
Peraltro, anche durante la seconda guerra mondiale, i Russi usarono la stessa strategia con le armate Tedesche e Italiane, ma questo modo di combattere proviene da lontano.
I Romani sempre in lotta con i barbari che premevano sui confini e periodicamente entravano e occupavano il territorio di Roma, venivano bloccati da repentine ritirate e spostamento delle truppe per riposizionarle in maniera vantaggiosa per le Legioni .
La possibile verità è che l’esercito Russo era ed è in grossa difficoltà ,la resistenza Ucraina ha reso impossibile gestire l’operazione che i generali Russi avevano pianificato, l’intervento occidentale con la fornitura di tecnologi belliche e armamenti specifici.
Ha reso la “passeggiata punitiva” dell’esercito Russo in un dispendio di vite impressionante ,per non parlare della carneficina di mezzi e armamenti, che con le sanzioni che mordono ,rende più difficile riorganizzare la strategia di guerre.
Ma se mi permettete una riflessione , Putin diventerebbe un bersaglio per i suoi antagonisti interni, qualora la trattativa di pace dovesse essere condotta con la perdita dei territori conquistati dal 2014 ad oggi, il fatto che gli Ucraini siano riusciti a fermare.
Prima e riconquistare buona parte dei territori occupati, è già di perse una terribile sconfitta, le perdite umane non sono allo stato delle cose conoscibili veramente, ma certamente il costo dell’operazione è salatissimo.
Ed in oltre, gli eserciti che i Russi hanno affrontato sul loro territorio non erano abituati al Generale Inverno, gli Ucraini sono molto, ma molto più temprati al clima rigido di quelle regioni, sono sulla loro terra e non provengono da altri paesi .
Non so se questa guerra finirà presto e soprattutto, non posso prevedere come si concluderà, per ora siamo allo stallo, le parti non possono cedere e a meno di novità improvvise e non prevedibili ,continueremo a far combattere la loro guerra agli Ucraini, senza intervenire direttamente come abbiamo fatto fin ora.