“Fratelli D’Italia” a Bologna: interventi e promesse

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Si è tenuta ieri sera, sabato 12 novembre, la cena di “Fratelli d’Italia- Unione Terre d’Acqua “(Emilia-Romagna), alla quale hanno presenziato il Senatore Marco Lisei, il ViceMinistro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Galeazzo Bignami ed il Consigliere Comunale, Stefano Cavedagna.

Dopo un momento di raccoglimento per ricordare i Caduti di Nassiriya, di cui si commemorava il diciannovesimo anniversario, dopo aver ossequiato la Patria ed i morti caduti con onore, i tre raccontavano, a turno, l’operato, nei loro rispettivi ambiti.

L’intervento iniziale del Cavedagna, puntuale e preciso, riguardante il suo futuro operato sul territorio Bolognese, è stato il seguente: il decreto emanato per regolamentare i cosiddetti “Raves Party” è stato pensato a tutela dei partecipanti, i quali spesso, ad esempio, non sono salvaguardati, per mancanza di sicurezza e di personale di primo soccorso, in caso di qualsiasi possibile evento lesivo. Inoltre, è stato ideato per limitare le sacche di spaccio e le occupazioni abusive, di cui anche Bologna è piena.

In secundis cercherà di sistemare la problematica dei rifiuti urbani del capoluogo di regione. Il Senatore Lisei, ha preso le distanze dai “nuovi sbarchi sulla nostra penisola”, i quali sono stati effettuati a causa della regolamentazione sanitaria.

Esattamente è stata inviata una squadra sanitaria per verificarne lo stato di salute .

Hanno subito fatto sbarcare i più fragili, erano rimasti circa 40 uomini sani ed adulti a bordo . Subito, è tornata la squadra sanitaria, la quale ha dichiarato tutti ‘psicologicamente fragili ‘ e li hanno fatti sbarcare: ha sottolineato che è giusto che ogni nave recante una bandiera specifica si prenda in carico gli immigranti, cosa che invece non succede mai e se ne deve costantemente fare carico l’Italia: d’ora in poi, hanno promesso, non sarà più così.

Da qui le accuse della Francia contro l’Italia per la nave accolta con circa 230/240 migranti ( la prima che lo stato francese accoglieva e che verranno immediatamente ricollocati ) contro i 90.000 che invece ha accolto l’Italia dall’inizio dell’anno, con poche centinaia di ricollocati.

Non è più accettabile che l’Italia si faccia carico di tutti gli immigrati, divenuta ormai l’unico centro d’accoglienza del Mediterraneo.

Infine il ViceMinistro Bignami ha effettuato un intervento sul suo futuro operato nelle infrastrutture e nei trasporti: il suo motto è “chi ha sbagliato è giusto che ne risponda personalmente”.

I tre hanno ascoltato attivamente le problematiche presentate loro, come le richieste dell’associazione pro veritate e no profit, “Edward Jenner”, di cui la presidentessa, nella persona della Prof.ssa e Dott.ssa Denise Barone, invitata, si è fatta porta voce, quali, ad esempio “aver giustizia per chi ha subito reazioni avverse dalla vaccinazione anticovid19” e che “i colpevoli paghino penalmente e civilmente questo delitto contro la persona di ogni singolo italiano”:

Le è stato promesso che avrebbero preso in carico la sua richiesta e hanno espresso il desiderio di ricevere una relazione dalla stessa e dalla Dott.ssa Rossella Burzi, tesoriere dell’associazione e referente del comitato scientifico, su questo argomento, per poterlo presentare al Ministro della Salute in persona, l’Onorevole Orazio Schillaci, ed in seguito, nelle opportune sedi.

Si è parlato anche del gesto brutale e pericoloso occorso in questa settimana in piazza a Bologna: manifestanti dei collettivi Cua e Laboratorio Cybilla, che hanno aggredito studentesse universitarie poichè non condividevano il loro credo, che hanno distrutto le vetrine dei negozi del centro senza motivo ed effettuato un manichino rappresentante il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, appeso a testa in giù.

Oltre ad essere un gesto davvero inappropriato, inopportuno, inapprezzabile, risulta anche essere un inaccettabile gesto di violenza, ed in quanto tale, pericoloso. 

In generale è stata una serata attiva, propositiva ed utile: tutte queste minacce non bloccheranno il loro operato, per un’Italia migliore, per la Rinascita della Nostra Nazione e di noi, Italiani!

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