De Ficchy Giovanni
Il Governo è caduto Draghi ha rassegnato le dimissioni, ma il Presidente Mattarella dopo averlo ricevuto al Quirinale, lo ha rinviato alle camere per verificare la situazione.
Poiché il governo in ogni caso ha la fiducia, ma Draghi ha deciso di non farsi logorare, e non subire il gioco a massacro.
Inoltre, i Ministri 5 Stelle non si sono dimessi.
Ovviamente, Draghi non può piegarsi ai ricatti di Conte, quindi ha annunciato lui le dimissioni.
Il fuoco di fila contro il Movimento Cinque Stelle sarà fortissimo, a cominciare dal Presidente Draghi, che nelle sue dichiarazioni che accompagnano le dimissioni, non nasconde la delusione.
Sono cominciati problemi per Grillo e Company, se si sfilasse anche la Lega , dalla maggioranza
non resterebbero che le elezioni.
Al Centro Destra conviene andare subito ad elezioni, perché potrà puntare su una campagna elettorale contro il Movimento Cinque Stelle, giocandosi la sua Golden Share.
La Meloni chiede chiaramente di andare subito alle urne,
Matteo Salvini: Italia vittima di No, capricci e minacce di 5Stelle e PD, ora parola agli Italiani.
In ogni caso la situazione è veramente complessa, molti impegni in scadenza per il Nostro Paese,
Consiglio Europeo, PNRR in scadenza , il tutto condito da una recessione tremenda.
Conte a mio avviso ha tirato troppo la corda questa volta, da “apprendista stregone” non ha saputo gestire la magia che ha evocato, ha cercato di reagire alla scissione, ma la sua è stata una mossa nettamente di personalismo contro Di Maio, che invece, ha giocato le sue carte molto bene .
E’ andato così fuori tempo, a meno che non abbia intenzione di andare alle elezioni, ed ha fatto questa mossa per differenziarsi e capitalizzare voti.
Lo dimostra il fatto che sono usciti dall’aula, non hanno votato contro il DL Aiuti.
Il Leader pentastellato sta cercando di coagulare tutti i duri e puri del suo movimento, intendo i vari Di Battista, e conservare un minimo di seguito , parlando di nuovo alla pancia della gente.
I grillini sembra che vogliano riconquistare coloro che si sentono deboli, ma comunque non sono molto credibili, poiché hanno perduto di affidabilità, e non hanno più un briciolo di coerenza inoltre sono cambiate le condizioni e loro non sono più “politicamente vergini”, ritengo che si siano affidati ad una strategia di breve periodo e faranno un “buco nell’acqua”.
Oggi dopo la crisi pandemica e sociale, la politica è vista dagli elettori con sempre maggiore distacco, si assiste da tempo ad una gestione manageriale della politica e vi sono spaccature profonde, tra la politica ed il corpo elettorale ed i partiti populisti non riescono più ad intercettare il dissenso.
Sondaggi alla mano , gli elettori vedono sul lungo periodo, il governo Draghi ancora sulla breccia, e si sta creando un suo elettorato, con un netto posizionamento politico , molti fan a centro sinistra , ed ha un calo importante a centro destra.
Sarà uno scontro impari per chi ha provocato questa rottura.
De Ficchy Govanni