De Ficchy Giovanni

Litigi, urla e strilli, nel corridoio della Camera dei Deputati, il famoso Transatlantico, prima avvenivano con più riserbo ora sembrano tutti vittima del ” ballo di San Vito”.
Le amministrative ci hanno raccontato quello che già sapevamo, non tengono, domani sarà il primo di Luglio, e anche qui a Roma non si dirà più , ” ci penseremo a Settembre”, infatti la situazione potrebbe precipitare.
Coalizioni fragili, risultati elettorali deludenti, o esagerati, questioni divisive che vengono buttate sul tavolo, un ballo di inizio estate, un gran caos nel centrosinistra, un centro mai nato.
Giorgia Meloni, vede nei sondaggi una crescita importante, e sferza Salvini ” Ci sono i veri leader e ci sono i follower” mentre la Lega crolla nelle città del Nord, e Berlusconi rientra per sedare le divisioni, è chiaro che le coalizioni, non tengono.
Nel centro destra i problemi sono tutti nella classe dirigente, dove hanno trovato un accordo, gli elettori hanno votato tranquillamente, ed hanno portato a casa la vittoria, ma dove non hanno trovato l’accordo, esempio Verona, hanno perso malamente.

Portano i litigi dalle segreterie, anche nel campo degli elettori, in sostanza si fà male da solo, ma sono convinto che alla fine riusciranno a breve a trovare la “quadra”.
Nel Centro Sinistra, gli elettori dei Cinque stelle per esempio non sono affatto convinti del famoso ” Campo Largo” nella stessa Verona hanno vinto solamente perché è stato presentato un esterno come Damiano Tommasi.
Ci sono molti corto circuiti, ed incognite, soprattutto quando scenderà in campo anche la formazione di Di Maio, gli elettori si frastaglieranno nuovamente.
E’ finito chiaramente il “populismo polarizzatore” e le persone non vanno più a votare, soprattutto alle amministrative, la politiche ha dimostrato di essere troppo urlatrice, e lontana dai bisogni della gente, una rincorsa ai ” like” il pensiero della gente è più o meno ” tanto è tutto un magna.. magna..” e si affermano liste civiche.
Sono anni che i partiti cercano dei candidati civici, per questi motivi, la politica sta perdendo il contatto con i cittadini .
L’offerta politica attuale sembra aver perso appeal, i politici sono sempre quelli che ripetono a pappagallo, sempre le stesse, Gustav Lebon, psicologo alla fine del 1800, già parlava dei grandi partiti di massa, descrive le caratteristiche delle masse, e ci insegna che sono i messaggi ad attrarre o allontanare il consenso che le masse possono essere, conquistate ma non possedute , se si inviano dei messaggi equivoci, queste si rivolgeranno altrove, e i partiti avranno un crollo verticale.
Per il momento si balla.