De Ficchy Giovanni
l’Institute for Economics and Peace attraverso indagini istituzionali e governative, ogni anno fornisce l’indice dei paesi in base alla loro “pacificità”.
l’Istituto ha sviluppato una nuova metodologia per identificare i paesi a rischio di cadere nell’instabilità e nella violenza, la pace è molto più dell’assenza di guerra, è un basso livello di violenza, diretta come pure strutturale, e culturale.

La storia dello stato russo è inestricabilmente legata alle sanguinose guerre, che hanno permesso per 350 anni di aumentare il territorio di più di sette volte: da 3 milioni di km 2 nella metà del XVI secolo a 21,8 milioni di km 2 nel 1914.
L’Unione Sovietica fu costituita in seguito alla vittoria dei bolscevichi nella guerra civile del 1917-1922: uno scontro armato tra rappresentanti di diverse classi, strati sociali e gruppi dell’ex impero.
Dalla Cecenia alla Georgia, gli interventi militari di Mosca dalla caduta dell’Unione sovietica all’invasione dell’Ucraina
La carriera di Putin ha inizio con il rilancio della guerra in Cecenia e la distruzione di Grozny, la capitale delle repubblica che si era ribellata a Mosca.
Segue poi la guerra al terrorismo nel Caucaso, la partnership con la Nato.
La svolta della guerra in Georgia del 2008.
Nel 2014 in Ucraina, con l’annessione della Crimea.
Seguono gli interventi in Siria,
Successivamente in Libia e tutte le varie incursioni in Africa.
Per finire con il 24 febbraio l’invasione dell’Ucraina.
Trent’anni di storia, diciannove conflitti.
Un intervento militare ogni diciotto mesi.
Quando si dice che la Guerra Fredda finì con la morte dell’Unione Sovietica, bisogna aggiungere che la nascita della FEDERAZIONE Russa ha comportato decine d’altre guerre congelate o al calor bianco.
Guerre dichiarate, segrete, mascherate, per procura.
La Russia i sintesi ha attaccato:
1918 – Ucraina
1920 – Polonia
1920 – Azerbaijan
1921 – Georgia
1929 – Keith
1938 – Japan
1939 – Polonia
1939 -Guerra fra Russia e Finlandia che termina
con l’annessione degli stati baltici.
1940 – Romania
1940 – Estonia
1940 – Lettonia
1940 – la Lituania
1946 – Keith
1950 – Nord. Corea
1950 – Keith
1953 – Berlin
1956 – Ungheria
1968 – Cecoslovacchia
1975 – Angola
1977 – Etiopia
1979 – Afghanistan
1988 – Azerbaijan
1989 – Georgia
1990 – Azerbaijan
1991 – Nord. Ossezia
1991 – Lituania
1992 – Moldova
1992 – Georgia
1992 – Ichkeria
1992 – Tajikistan
1992 – Inguscezia
1994 – Abkhazia
1994 – Ichkeria
2008 – Georgia
2014 – Ucraina
2022 – Ucraina
La pace impossibile
Ai numerosi pacifisti che si affannano a chiedere di intraprendere azioni diplomatiche e intavolare trattative e Negoziati?
per La pace?
ma con chi?
Le persone che vivono in Russia, sono state allevate per oltre 150 anni a pane e cannoni, e nutrite con odio, con rapporti di polarizzazione e dominanza, al massimo hanno avuto delle paci negative.
Noi europei dopo secoli di guerre, abbiamo cominciato a cooperare, sono nate le istituzioni comunitarie si sono sviluppati rapporti di equità e di armonia, affetti che si consolidano, una comunità che collabora per il reciproco guadagno, una pace macro.
Esiste una marcata differenza Culturale , è giusto cercare la pace, ma tenendo presente che per raggiungerla bisogna “preparare la guerra”.